Uno dei canali di raccolta fondi utilizzato dalle aziende non profit è la richiesta di finanziamenti alle fondazioni di erogazione. Si tratta perlopiù di fondazioni bancarie e di fondazioni di impresa.
Spesso, le fondazioni che erogano contributi perseguono le proprie finalità statutarie, non realizzando direttamente delle attività e dei progetti che vadano ad impattare su determinate aree di interesse, ma erogando a terzi risorse finanziarie.
Le fondazioni erogatrici di contributi si distinguono principalmente per i criteri di selezione, per le modalità di selezione dei progetti da finanziare e per gli strumenti di verifica sull’uso e sui risultati dei grants. Le fondazioni che, da statuto, hanno un ampio spettro di attività finanziabili attuano scelte periodiche di priorità riguardo ai campi d’intervento. Ricorrono quindi a bandi o inviti a presentare progetti da finanziare in tutto o in parte, nell’ambito della priorità prescelta.
I contributi possono essere erogati o tramite bandi di concorso o tramite bandi a sportello: l’erogazione dei fondi a sportello avviene tramite quei bandi che permettono di presentare la domanda di partecipazione senza limiti temporali ma fino all’esaurimento delle risorse stanziate cosa che li differenzia da tutti quei bandi di concorso che invece prevedono una data di inizio e una di fine all’accoglimento delle domande.
L’attività erogativa delle fondazioni sollecita idee nuove, efficaci e sostenibili da tradurre in progetti concreti che rispondano ai bisogni sociali delle comunità.
Queste fondazioni sono in grado di sviluppare un forte legame con il territorio coinvolgendo la comunità di riferimento, agevolando un partnership tra soggetti pubblici e privati nel raggiungimento di uno scopo di interesse generale e sono considerate un punto di riferimento per la “filantropia istituzionale”.
La maggior parte delle Fondazioni e enti erogativi italiani aderiscono all’associazione Assifero che raggruppa realtà che perseguono la loro missione attraverso l’attività erogativa tra cui le Fondazioni private o di famiglia, le fondazioni d’impresa, quelle di comunità e gli altri enti erogativi.
Sempre più fondazioni d’impresa e bancarie sono presenti sulla scena nazionale ed europea. Non è spesso semplice venire a conoscenza di questa realtà, dei bandi aperti, delle prospettive e direzioni interne.
È molto importante che le organizzazioni perseguano una vera e propria strategia di accesso ai bandi.
L’approccio può essere contingente oppure strategico. Quest’ultimo è l’approccio da adottare e si basa su una logica di complementarietà rispetto alle fonti ordinarie di finanziamento dell’organizzazione.
Il processo in sintesi prevede:
- Programmazione e definizione dei canali di finanziamento;
- Scouting proattivo;
- Definizione della strategia d’accesso;
- Programmazione del finanziamento per monitorare le deadlines.
Atlantis offre un servizio di Grant Scouting continuativo che prevede il monitoraggio costante delle fondazioni private erogatrici di finanziamenti a favore di progetti in ambito sociale, sanitario e culturale/artistico. Attraverso una comunicazione tempestiva dei bandi aperti sarà quindi possibile presentare i progetti della propria organizzazione in tempo e avere maggiori possibilità di successo.
Il team di Atlantis dedicato al grant scouting potrà inoltre accompagnare le organizzazioni in tutte le fasi dell’attività, dalla verifica dei requisiti alla scrittura del bando, dalla preparazione dei documenti alla presentazione del progetto.
a cura di Federica Dodi
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